giovedì 23 gennaio 2014

Petrolio Rai Uno - Approfondimento giornalistico Capitali in movimento.

Ringraziamo la Rai per l'interessantissimo approfondimento giornalistico effettauto attraverso la trasmissione "PETROLIO" del 18 gennaio 2014 - "Capitali in Movimento", la città e la sua Periferia.

Roma, Crash di una città infinita e soffoccata dal Cemento

Di seguito i link a due approfondimenti giornalistici sulla piaga della speculazione edilizia che si consuma sul Territorio del Comune di Roma.


RaiStoria- Crash Roma città Infinita
Il piano regolatore di Roma, approvato nel 2008, prevedeva nuove costruzioni per una cubatura totale di 70 milioni di metri cubi. Le associazioni ambientaliste, oggi, lanciano un grido d’allarme e Legambiente parla di un aumento della cubatura fino a 100 milioni di metri cubi. Com’è stato possibile questo incremento? E perché a Roma e provincia si costruisce tanto, nonostante la crisi del settore e nonostante le abitazioni rimangano in molti casi invendute? E quali sono i risultati della politica urbanistica nella capitale degli ultimi vent’anni? Attraverso un viaggio tra quartieri nuovi di zecca, ma privi dei servizi essenziali e l’inferno di traffico e mezzi pubblici insufficienti che ogni mattina i pendolari debbono affrontare, Crash mostrerà il vero volto di una Roma assediata dal cemento mentre soffoca nel traffic


Affaritaliani.it- Roma soffocata dal cemento una colata lunga 15 anni

Soffocata dal Cemento, una colata lunga quindici anni.

venerdì 17 gennaio 2014

RAI 1 - "PETROLIO" ore 23:30, servizio giornalistico! Riprese del Parco delle Sabine ed interventi dei residenti.

Sabato 18 gennaio alle 23.30 su Rai1
Il programma di approfondimento "Petrolio" riprenderà la ricerca delle nostre risorse, dai luoghi in cui viviamo: le città. 

Duilio Giammaria andrà alla scoperta delle città che sono capaci di attrarre talenti e capitali e produrre ricchezza. In un mondo globale, la sfida è sulla qualità della vita che ogni città sa offrire ai propri cittadini, il fattore di successo che attira aziende, turismo, investimenti che valorizzano le proprietà immobiliari pubbliche e private.
Un viaggio attraverso i percorsi ad ostacoli dei pendolari, alle periferie senza servizi, dove le infrastrutture incompiute sono il monumento all'incapacità di progettare città per i cittadini. Cosa insegnano gli esempi virtuosi di Parigi e Londra? Alla vigilia dell'Expo di Milano i grandi eventi saranno l'occasione per ripensare le città e farle tornare a essere quello che sono state per secoli: luoghi di innovazione, di qualità di vita, luoghi che sanno utilizzare talenti e potenziale.

lunedì 13 gennaio 2014

Un grande progetto ad elevata qualità ambientale nel Parco delle Sabine!! LA GRANDE BELLEZZA!! LA GRANDE ABBUFFATA!!

Porta di Roma - C.I.A.  pubblicazione:
"Un grande progetto ad elevata qualità ambientale nel Parco delle Sabine"

La società venditrice per incentivare l'acquisto degli immobili residenziali aveva pensato bene di predisporre, nel 2005, una pubblicazione sulla realizzazione del nascente 
"Parco delle Sabine", secondo l'originario progetto dell'Architetto Valle.

E' sotto gli occhi di tutti che, ad oggi,  il "Parco delle Sabine" è un "non Parco", che versa in uno stato di degrado assoluto, come peraltro il Progetto della Centralità Bufalotta.

Una aspettativa tradita, un'altra opera incompiuta e, probabilemente, funzionale solo alla inesorabile e continua cementificazione del territorio nel III Municipio
(veggasi progetti BUFALOTTINA 2, MONITI DELLA BRECCIA, CASE DELL'AERONAUTICA CON 15 EDIFICI, MEGA CENTRO SPORTIVO PRIVATO CON OLTRE 800 POSTI AUTO).

Dei 147 ETTARI di VERDE originariamente previsti, tra progetti operativi ed altri in fase di approvazione,  ne rimaranno con destinazione Verde Pubblico...meno di un terzo!!!,
Il tutto a vantaggio delle politiche speculative perseguite dai costruttori.  

Nella pubblicazione erano chiaramente indicate le opere da realizzarsi per poter procedere alla consegna (entro il dicembre 2012) al Comune ed ai cittadini del nascente "Parco delle Sabine", ma di quanto citato poco o nulla, invece,  è stato realizzato:

- preventivata, ma non effettuata, piantumazione di centinaia di migliaia di piante autoctone; allo stato abbiamo, invece, Un Parco quasi privo di Alberi!
- Edilizia per "Direzionale", "Ricettivo" e "Servizi" completamente "inesistente";
- Laghetto, con una estensione di circa 2 ettari, navigabile con piccole imbarcazioni a remi, con luogo per rimessaggio e punto di ristoro (sul modello della laghetto di Villa Borghese);
- Porte di Accesso al Parco;
- Torrette per il BirdWatching e con fuzioni Antincendio;
- Barriera VERDE Antirumore, naturale con alberi ad altezze variabili per assorbire  impatto traffico del G.R.A.;
- Piste ciclabili;
- Reperti Archeologici valorizzati in un percoso fruibile ... Chi ne ha traccia?!?! reperti dispersi?! oppure... 
- etc...etc...etc...

L'elenco delle opere non realizzate è davvero Impressionante!!

TUTTO CIO' DOVREBBE FAR RIFLETTERE I CITTADINI, L'AMMINISTRAZIONE MUNICIPALE, QUELLA COMUNALE E NON SOLO...

L'ASSOCIAZIONE E' NATA PER LA TUTELA DEL PARCO ED INTRAPRENDERA' OGNI AZIONE NECESSARIA - CIVILE ED OVE OCCORRA GIUDIZIARIA - PER RAGGIUNGERE IL PROPRIO FINE ... LA DIFESA DELLA RES PUBLICA.


qui un estratto della pubblicazione, in fondo il Link per prelevare la versione intergrale... e riflettere !!!!







Scarica il LIBRETTO COMPLETO

Deliberazione n. 327 - 2 agosto 2013, Protocollo RC n. 12815/13

Deliberazione n. 327
Deliberazione della Giunta Comunale n. 315 del 15 ottobre 2008,
recante approvazione dell'invito pubblico per l'individuazione di
nuovo Ambiti di riserva a trasformabilità vincolata di cui all'art. 67
delle NTA del PRG, finalizzati al reperimento di aree per
l'attuazione del Piano Comunale di "housing sociale" e di altri
interventi di interesse pubblico, e ss.mm.ii. - Determinazioni
conclusive in ordine alla procedura.

Considerato che le linee programmatiche del Sindaco per il mandato amministrativo
2013-2018, approvate con deliberazione dell’Assemblea Capitolina n. 66 del 18 luglio
2013, individuano nuove e diverse azioni, in tema di emergenze abitative, per
incrementare l’offerta di alloggi, “sia attraverso un immediato intervento straordinario,
destinato al disagio abitativo più grave, sia con iniziative di carattere ordinario dal 2015 al
2018, attraverso l’ottimizzazione del patrimonio esistente, compreso l’invenduto,
l’incremento del turn over, e, solo in via residuale, attraverso nuove costruzioni”;


Scarica la Delibera .PDF