Ormai il degrado regna incontrastato nel Parco delle Sabine e nelle aree limitrofe.
Tracce di bivacchi e di pernottamenti persino nelle cabine elettriche dell'Acea, con segni di effrazione e vandalismo nei cantieri edili incustoditi.
I cittadini di Porta di Roma e del Parco delle Sabine si sentono sempre più figli di un Dio minore!
Cittadini di serie B, chiamati a pagare le onerose tasse locali senza aver i Servizi previsti e costretti a vivere, cionostante, nel degrado e nella più totale indifferenza degli Amministratori.