venerdì 8 aprile 2016

Nel documento di seguiyo pubblicato, ottenuto per mezzo di un accesso agli atti della nostra associazione, la Commissione di Collaudo dichiara in modo INEQUIVOCABILE che IL PARCO NON E' STATO REALIZZATO, che le parti esistenti non sono conformi all’unico progetto approvato (Il progetto Bellomia) e che NON SONO COLLAUDABILI in quanto realizzate secondo una variante MAI APPROVATA.
Di fatto la commissione di Collaudo conferma quanto, sin dall’inizio, la nostra associazione ripete e cioè che IN TUTTI QUESTI ANNI (cioè dal 2005 in poi) NON E’ STATA EFFETTUATA ALCUNA VERIFICA E ALCUN CONTROLLO sull’operato di PdR per il PARCO da parte delle amministrazioni che si sono succedute, lasciando che PdR facesse quello che voleva senza alcun riscontro.
Ci si chiede che cosa abbia fatto per il parco la Commissione di Verifica e Controllo presieduta dall’Ing. Paradisi (diversa da quella di collaudo) se a distanza di 15 anni dall’approvazione della convenzione dobbiamo leggere queste reprimende così severe da parte dei collaudatori.
Il Presidente Marchionne ha dichiarato che, dopo la agognata soluzione del problema luce, si passerà al Parco delle Sabine per il quale PdR ha dichiarato che avrà lo stesso spirito di collaborazione.
Sarebbe ora che così fosse!
Ma se questi intenti di PdR e dell'amministrazione sono veri, allora la PRIMA COSA che ci aspettiamo e vogliamo come segnale del ritorno alla legalità E’ IL RIPRISTINO IMMEDIATO DELLA MANUTENZIONE DEL VERDE che la società PdR è OBBLIGATA AD ESEGUIRE in base alla convenzione. 





Nessun commento:

Posta un commento