INCONTRO IN QUESTURA
10 Luglio 2015, presso il commissariato Serpentara/Fidene si è svolto il tavolo di incontro al quale siamo stati invitati dopo la protesta di qualche giorno fa, relativo ai problemi di sicurezza che persistono oramai da tempo nella zona Porta di Roma ed in particolare nel Parco delle Sabine.
L'incontro si è svolto alla presenza del dirigente dott. Bova, dell'ispettore Mongeu, del vice presidente della nostra associazione e di alcuni soci.
E' stata illustrata la situazione di profondo degrado che si sta generando dovuta a:
- mancanza di illuminazione
- mancanza di manutenzione aree verdi con conseguente rischio di incendi con presenza di abitazioni dentro il parco
- presenza di discariche eternit
- presenza di altre discariche di varia natura tra cui materiale edilizio di risulta
- bivacchi abusivi
- furto di rame su larga scala
tutto questo è considerato concausa di furti frequenti nelle abitazioni, nei Box auto e parcheggi esterni, aggressioni e tentativi di stupro.
E' stata fornita tutta la documentazione fotografica al riguardo oltre ai vari esposti presentati negli anni dall'Associazione relativi alle varie situazioni esposte ed è stata fornita la copia di tutte le denunce che ci sono pervenute dagli abitanti della zona vittime di furti e danneggiamenti.
Il Dot. Bova ha preso atto della situazione ed insieme al commissario Mongeu ha fatto aprire un fascicolo dedicato.
Inoltre ha comunicato una serie immediata di interventi al riguardo.
in particolare:
Eternit:
oltre a prefigurarsi un GRAVE reato di inquinamento ambientale provvederà ad inoltrare al comune di ROMA, all'AMA ed al presidente del municipio ed a PDR la richiesta urgente ed immediata di bonifica dell'area, stessa cosa per le altre aree oggetto di discarica abusiva
Illuminazione.
E' stato riconosciuto come un problema di sicurezza e di ordine pubblico, quindi anche se non è nelle responsabilità della polizia, anche loro provvederanno ad effettuare una formale richiesta di immediato ripristino alla società PDR, al Comune di roma ed al municipio.
Rame:
olte a richiedere la bonifica dell'area provvederà alla richiesta di messa in sicurezza della zona chiedendo che siano attuati tutti i provvedimenti possibili al fine di renderla non accessibile ai mezzi meccanici ed a ripristinare l'illuminazione.
Bivacchi.
Provvederanno a mandare nell'immediato pattuglie ad ispezionare l'area e a procedere allo sgombero ove necessario, inoltre faranno un'ingiunzione a PDR ed Acea per mettere in sicurezza le aree suddette.
Manutenzione AREE VERDI
La mancanza di manutenzione delle aree verdi è stato riconosciuto come problema di sicurezza per la presenza di abitazioni all'interno del parco in quanto esiste un reale pericolo di incendi.
Provvederanno a breve ad effettuare un'ispezione per la presa in atto della situazione e di conseguenza verranno presentate le ingiunzioni ad adempiere a PDR, Comune di Rome e Municipio III e nel frattempo cercheranno di intensificare la vigilanza della zona.
Ringraziamo il dot. Bova ed l'ispettore Mongeu per la disponibilità e per gli impegni presi grazie anche a che sono intervenuti.
10 Luglio 2015, presso il commissariato Serpentara/Fidene si è svolto il tavolo di incontro al quale siamo stati invitati dopo la protesta di qualche giorno fa, relativo ai problemi di sicurezza che persistono oramai da tempo nella zona Porta di Roma ed in particolare nel Parco delle Sabine.
L'incontro si è svolto alla presenza del dirigente dott. Bova, dell'ispettore Mongeu, del vice presidente della nostra associazione e di alcuni soci.
E' stata illustrata la situazione di profondo degrado che si sta generando dovuta a:
- mancanza di illuminazione
- mancanza di manutenzione aree verdi con conseguente rischio di incendi con presenza di abitazioni dentro il parco
- presenza di discariche eternit
- presenza di altre discariche di varia natura tra cui materiale edilizio di risulta
- bivacchi abusivi
- furto di rame su larga scala
tutto questo è considerato concausa di furti frequenti nelle abitazioni, nei Box auto e parcheggi esterni, aggressioni e tentativi di stupro.
E' stata fornita tutta la documentazione fotografica al riguardo oltre ai vari esposti presentati negli anni dall'Associazione relativi alle varie situazioni esposte ed è stata fornita la copia di tutte le denunce che ci sono pervenute dagli abitanti della zona vittime di furti e danneggiamenti.
Il Dot. Bova ha preso atto della situazione ed insieme al commissario Mongeu ha fatto aprire un fascicolo dedicato.
Inoltre ha comunicato una serie immediata di interventi al riguardo.
in particolare:
Eternit:
oltre a prefigurarsi un GRAVE reato di inquinamento ambientale provvederà ad inoltrare al comune di ROMA, all'AMA ed al presidente del municipio ed a PDR la richiesta urgente ed immediata di bonifica dell'area, stessa cosa per le altre aree oggetto di discarica abusiva
Illuminazione.
E' stato riconosciuto come un problema di sicurezza e di ordine pubblico, quindi anche se non è nelle responsabilità della polizia, anche loro provvederanno ad effettuare una formale richiesta di immediato ripristino alla società PDR, al Comune di roma ed al municipio.
Rame:
olte a richiedere la bonifica dell'area provvederà alla richiesta di messa in sicurezza della zona chiedendo che siano attuati tutti i provvedimenti possibili al fine di renderla non accessibile ai mezzi meccanici ed a ripristinare l'illuminazione.
Bivacchi.
Provvederanno a mandare nell'immediato pattuglie ad ispezionare l'area e a procedere allo sgombero ove necessario, inoltre faranno un'ingiunzione a PDR ed Acea per mettere in sicurezza le aree suddette.
Manutenzione AREE VERDI
La mancanza di manutenzione delle aree verdi è stato riconosciuto come problema di sicurezza per la presenza di abitazioni all'interno del parco in quanto esiste un reale pericolo di incendi.
Provvederanno a breve ad effettuare un'ispezione per la presa in atto della situazione e di conseguenza verranno presentate le ingiunzioni ad adempiere a PDR, Comune di Rome e Municipio III e nel frattempo cercheranno di intensificare la vigilanza della zona.
Ringraziamo il dot. Bova ed l'ispettore Mongeu per la disponibilità e per gli impegni presi grazie anche a che sono intervenuti.
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