mercoledì 25 settembre 2013

MEGA CENTRO SPORTIVO PRIVATO AL POSTO DEL VERDE PUBBLICO

"Il primo tassello della strategia di demolizione del Parco delle Sabine è la realizzazione di un inutile e dannoso impianto sportivo privato su area verde pubblica. Il progetto ha ricevuto l'avallo delle amministrazioni municipale e comunale"!!!!!



Approvazione del progetto definitivo relativo alla costruzione e gestione di un impianto sportivo polivalente da realizzarsi in Roma, su area di proprietà capitolina, all'interno del Piano di Lottizzazione Convenzionata "Bufalotta" (Municipio IV), alla A.S.D.  Pallavolo Virtus a r.l.

Il progetto presentato prevede la realizzazione di un impianto sportivo

polifunzionale costituito da:
– Spazi Sportivi all’aperto:
– Campo di calcio a 8 di dim. 60,00 x 40,00 in erba naturale;
– Piscina scoperta dim. 25,00 x 16,00 prof. 2,00/1,80; 
– Spazi Sportivi al chiuso (interni a tre corpi di fabbrica):
Palazzetto dello Sport composto da Campo Master (32,10 x 19,10 h:12,50!!!) e
- Campi Junior (dim.: 28,00 x 15,00 h: 7,50) con capienza di 905 spettatori;
– Edificio destinato a spogliatoi e servizi igienici atleti, arbitri/istruttori della
piscina (comprensivi di deposito e primo soccorso) ed attività complementari
(hall, reception, uffici, sala stampa e riunioni, ristorante, proshop e ristoro);
– Spogliatoi dedicati al campo di calcio a 8:
– Impianti tecnologici;
Viabilità e Parcheggi;
– Sistemazioni a verde;


PRELEVA QUI LA DELIBERA DEL COMUNE DI ROMA DEL 21.12.2012

9 commenti:

  1. Personalmente non sono del tutto d'accordo con l'inutilitá della realizzazione di un centro sportivo nell'area prevista. Nella nostra zona non ci sono centri sportivi facilmente raggiungibili magari anche a piedi dagli abitanti della zona, inoltre la realizzazione di un centro sportivo contribuisce a rendere più viva e di maggior interesse l'intera zona. Ovviamente si potrebbe prendere in considerazione una riduzione della cubatura prevista, magari evitando la costruzione del campo da calcetto che potrebbe provocare fastidi durante le ore serali.
    Umberto

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  2. Per quanto riguarda il palazzetto ed i suoi 12,50mt. occorre vedere dove verrà posizionato, se vista raccordo tanto meglio così copre una visuale non molto bella.

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  3. Qui non si è contrari alla costruzione di un centro sportivo tout court ma riteniamo dannoso e controproducente realizzarlo in un'area verde che dovrebbe essere invece inclusa nel Parco delle Sabine. L'area in questione, come da impegni della società costruttrice, avrebbe dovuto essere piantumata e resa fruibile al pubblico come parte del Parco. Invece si realizza in area pubblica verde ciò che si sarebbe dovuto realizzare in altro luogo. Infatti, secondo i progetti originari, il centro sportivo era previsto sopra l'edificio del centro commerciale. Invece dove doveva essere realizzato il centro sportivo la società costruttrice ha scelto di realizzare una mega sala per scommesse e giochi. I cittadini di Porta di Roma avevano proprio bisogno di questa mega sala?

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    1. Ritenevo che fosse costruito nella zona A quella di proprietà comunale

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    2. E' di proprietà comunale ma è catastalmente area verde. Decidere cosa realizzarci sopra a 20 mt dalle case esistenti non può essere una scelta che passa sopra la testa dei cittadini residenti nella zona senza sentire la loro opinione.

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  4. Per ridurre la cubatura prevista bisognerebbe evitare la costruzione del palazzetto e non del campo da calcetto!!! Il palazzetto con i suoi 12,50 m è assimilabile ad una palazzina di 3 piani; dove lo metti lo metti per me è uno scempio e sottrae suolo al parco che invece potrebbe essere usato diversamente,senza parlare dei ritrovamenti archeologici. Ma poi mi spieghi da dove lo vedi il raccordo? Io nel parco ci vado tutti i giorni e non mi sembra di vedere il raccordo! Inoltre non so se ti è chiaro che quel palazzetto sarà il nuovo campo di allenamento della Virtus Roma e quindi presumo che sarà molto difficile che tu e i comuni mortali ne possano usufruire (così come avviene per il centro di equitazione dello stesso Toti).
    Michele

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  5. Il raccordo è visibile al di lá della ciclabile che separa i comprensori Z2A eZ2B ed all'estremo destra del comprensorio di via caprioli.
    Se il centro sportivo è alternativo alle case dell'aereonautica, ben venga un palazzetto di 12,5m di altezza, al posto di 15 palazzine di 5 piani ciascuna.

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    1. Non è affatto alternativo alle case dell'aeronautica che sorgeranno a fianco. E' AGGIUNTIVO!!!

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  6. da quello che si evince è proprio questo il punto.
    Il centro sportivo doveva sorgere in quella zona.
    E' stato spostato nella attuale che doveva essere parco proprio perchè lì ci vogliono fare le case dell'areonautica.
    Quindi ci troveremo 15 palazzine + palazzo dello sport + campo da calcio con tribune...ed il parco? oltre a tutto il resto che hanno intenzione di fare nelle restanti parti

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