Impianto di Pubblica Illuminazione Porta di Roma - Parco delle Sabine

Pubblichiamo una lettera inviata dal Dipartimento alla Programmazione Urbanistica alla Società Porta di Roma nella quale il Comune contesta l'inadeguatezza dell'impianto di illuminazione della nostra zona.

"""l'Impianto di Pubblica Illuminazione non risulta conforme alla normativa vigente e pertanto se ne chiede l'immediato adeguamento".

Incontro Urbanistica Comune di Roma - Comunicato Ufficiale

Il 20 luglio 2015 una delegazione dell'Associazione, alla presenza anche del Presidente della Commissione Capitolina Speciale per la Riforma e la Razionalizzazione della spesa Dott. Daniele Frongia, ha incontrato il Dott. Mario Castagna - capo dello staff dell'Assessore all'Urbanistica Prof. Giovanni Caudo. Siamo stati ragguagliati sull'attuale situazione in merito alla mancanza d'illuminazione pubblica che, pure dopo le varie denunce ed esposti fatti sinora, continua a permanere. Purtroppo non sono emersi elementi nuovi che possano far sperare in un ripristino dell'illuminazione in tempi rapidi. E’ stato ribadito che il problema è sempre il solito, legato alla morosità del costruttore nei confronti di Acea ed alla mancata presa in carico da parte della municipalizzata dell’intero impianto di illuminazione in quanto non risulta conforme da un punto di vista tecnico. Siamo stati informati che il Comune ha chiesto ufficialmente al costruttore di intervenire immediatamente per risolvere il problema tecnico in modo che l’intero impianto formato da 585 pali possa essere preso in carico da Acea. Questo, ovviamente, richiederà al costruttore una spesa per l'adeguamento degli impianti, il che, a nostro avviso, comporterà il rischio concreto che il problema possa permanere ancora per qualche tempo, anche in considerazione delle vacanze estive.

Scoppia la Protesta a Porta di Roma - Parco delle Sabine

INCONTRO IN QUESTURA PROBLEMATICHE INERENTI LA SICUREZZA DI PORTA DI ROMA / PARCO DELLE SABINE

INCONTRO IN QUESTURA
10 Luglio 2015, presso il commissariato Serpentara/Fidene si è svolto il tavolo di incontro al quale siamo stati invitati dopo la protesta di qualche giorno fa, relativo ai problemi di sicurezza che persistono oramai da tempo nella zona Porta di Roma ed in particolare nel Parco delle Sabine.
L'incontro si è svolto alla presenza del dirigente dott. Bova, dell'ispettore Mongeu, del vice presidente della nostra associazione e di alcuni soci.
E' stata illustrata la situazione di profondo degrado che si sta generando dovuta a:
- mancanza di illuminazione
- mancanza di manutenzione aree verdi con conseguente rischio di incendi con presenza di abitazioni dentro il parco
- presenza di discariche eternit
- presenza di altre discariche di varia natura tra cui materiale edilizio di risulta
- bivacchi abusivi
- furto di rame su larga scala
tutto questo è considerato concausa di furti frequenti nelle abitazioni, nei Box auto e parcheggi esterni, aggressioni e tentativi di stupro.
E' stata fornita tutta la documentazione fotografica al riguardo oltre ai vari esposti presentati negli anni dall'Associazione relativi alle varie situazioni esposte ed è stata fornita la copia di tutte le denunce che ci sono pervenute dagli abitanti della zona vittime di furti e danneggiamenti.
Il Dot. Bova ha preso atto della situazione ed insieme al commissario Mongeu ha fatto aprire un fascicolo dedicato.
Inoltre ha comunicato una serie immediata di interventi al riguardo.
in particolare:
Eternit:
oltre a prefigurarsi un GRAVE reato di inquinamento ambientale provvederà ad inoltrare al comune di ROMA, all'AMA ed al presidente del municipio ed a PDR la richiesta urgente ed immediata di bonifica dell'area, stessa cosa per le altre aree oggetto di discarica abusiva
Illuminazione.
E' stato riconosciuto come un problema di sicurezza e di ordine pubblico, quindi anche se non è nelle responsabilità della polizia, anche loro provvederanno ad effettuare una formale richiesta di immediato ripristino alla società PDR, al Comune di roma ed al municipio.
Rame:
olte a richiedere la bonifica dell'area provvederà alla richiesta di messa in sicurezza della zona chiedendo che siano attuati tutti i provvedimenti possibili al fine di renderla non accessibile ai mezzi meccanici ed a ripristinare l'illuminazione.
Bivacchi.
Provvederanno a mandare nell'immediato pattuglie ad ispezionare l'area e a procedere allo sgombero ove necessario, inoltre faranno un'ingiunzione a PDR ed Acea per mettere in sicurezza le aree suddette.
Manutenzione AREE VERDI
La mancanza di manutenzione delle aree verdi è stato riconosciuto come problema di sicurezza per la presenza di abitazioni all'interno del parco in quanto esiste un reale pericolo di incendi.
Provvederanno a breve ad effettuare un'ispezione per la presa in atto della situazione e di conseguenza verranno presentate le ingiunzioni ad adempiere a PDR, Comune di Rome e Municipio III e nel frattempo cercheranno di intensificare la vigilanza della zona.
Ringraziamo il dot. Bova ed l'ispettore Mongeu per la disponibilità e per gli impegni presi grazie anche a che sono intervenuti.

ACEA, Comune di Roma e il Costruttore Porta di Roma (PdR)... NON C'E' L'ACCORDO!

Ancora un nulla di fatto tra ACEA, Comune di Roma e il Costruttore Porta di Roma (PdR).

Riportiamo una nota  che ci è stata fatta pervenire dalla Società PdR a commento di un incontro svoltosi ieri per il problema dell’illuminazione tra PdR, ACEA e Comune di Roma.

Se da una parte comprendiamo il Comune di Roma che ribadisce di non volersi assumere l’onere di acquisire impianti non a norma, resta, tuttavia, del tutto incomprensibile e deludente l’assoluta mancanza d’iniziativa da parte dell’Amministrazione nel cercare soluzioni ad un impasse che sta provocando un’emergenza sicurezza nel Parco delle Sabine.

In tutti questi anni l’Amministrazione Comunale ha lasciato che la situazione s’incancrenisse senza produrre un minimo sforzo per una soluzione. Cosa ha fatto la commissione di vigilanza  in questi anni? Ha sollecitato PdR a eseguire i lavori di messa a norma? 

Se si, perché non ha sanzionato la società?!

D’altra parte PdR, a nostro avviso, non dice affatto il vero quando afferma che fino ad aprile l’impianto di illuminazione funzionava: sappiamo tutti che il buio affligge cronicamente le nostre strade sin dallo scorso settembre, come testimoniano i nostri ripetuti esposti.

Sono evidenti i tentativi da parte di PdR di non eseguire parte delle opere di urbanizzazione, come dimostrato dalla vicenda del Parco delle Sabine per il quale ci si è inventati l’idea delirante di un "parco paesaggistico" all’unico scopo di ridurre significativamente le opere di sistemazione previste nel parco delle Sabine (tra cui la piantumazione di Alberi!), senza che queste varianti abbiano mai avuto l’approvazione del Comune di Roma.

Allo stato dei fatti, la situazione sembra sempre più ingarbugliata e gli attori in campo sembrano davvero incapaci di trovare una soluzione.

Preleva il Documento 

Petizione per il completamento del Parco delle Sabine ed il ripristino dei servizi di manutenzione e della fornitura elettrica.

Martedì 7 luglio 2015 l’Associazione per la Tutela del Parco delle Sabine ha depositato e protocollato presso il gabinetto del Sindaco di Roma la Petizione per il completamento del Parco delle Sabine e il ripristino dei servizi di manutenzione e della fornitura elettrica.

Nella Petizione, l’Associazione chiede di istituire un tavolo tecnico-politico composto dalle amministrazioni competenti e la nostra associazione per risolvere in primis le gravi emergenze che affliggono il parco (mancanza della luce e della manutenzione ordinaria) e poi affrontare il tema del completamento del Parco secondo i progetti originari allegati alla convenzione urbanistica Bufalotta con tempistiche e risorse certe.

Al termine della campagna di raccolta delle firme a supporto della petizione abbiamo raggiunto la cifra importante di circa 2100 firme.

Un ringraziamento va a tutte le persone che hanno firmato la nostra petizione.

Sperando di non dimenticare nessuno, un ringraziamento particolare va a coloro che, pur non essendo membri del direttivo dell’Associazione, si sono adoperati per la raccolta: Fulvio Innisi, Franco Pezzotta, Cinzia Pavinati, Roberto Belligoli e consorte, Corinna Petroni e Gianluigi Sinibaldi, Federica e Anna Esposito, Giuseppe, Piero Lucchi e un grazie sentito a Fabio Costantini.

Speriamo che i destinatari della nostra petizione, cioè il Sindaco Marino in primis, l’Assessore alle Trasformazioni urbane Caudo e il Presidente del III Municipio Marchionne vogliano dare seguito alle nostre richieste quanto prima e siano consapevoli che eventuali ulteriori dilazioni rappresenterebbero uno schiaffo dato non solo alla nostra associazione (che pure annovera circa 100 soci), ma ai 2100 cittadini che, avendo firmato la nostra petizione, noi rappresentiamo. 

Roma - Viale Carmelo Bene Parco delle Sabine 07 Luglio 2015

La Protesta dei Cittadini Residenti nel quartiere Porta di Roma - Parco delle Sabine, esasperati dal degrado, dall'abbandono e dalla pericolosità in cui versa questo zona residenziale del III Municipio di Roma. Video realizzato dalla Redazione di V9 notizie. 

Parco delle Sabine... ove il colore Giallo predomina sul Verde!
L'impianto di irrigazione fuori uso da quasi due anni, impianti sportivi divelti, prove di degrado ed abbandono oppure trattasi di Nuove idee di Parco Paesaggistico?!?

Il Buio persiste in gran parte del Boulevard di Carmelo Bene! Stato di abbandono e Pericolo continuo.

Aprono i giardini di Largo Labia, porta del Parco delle Sabine - 1 Luglio 2015

Inaugurati i giardini di Largo Labia, porta del Parco delle Sabine

Panchine bianche lucenti, una fontana a pavimento, aree ludiche per i bambini con tanto di giochi sonori e ottici, un manufatto che ospiterà bagni pubblici e un "social bar", attesa per la fornitura di tavoli da pic-nic e la posa di alberature anche ad alto fusto. Ecco i nuovi giardini di Largo Labia inaugurati ieri dal vicesindaco di Roma Capitale, Luigi Nieri, che già se ne era occupato nel suo precedente mandato da Assessore alle Periferie e dal Presidente del Municipio III, Paolo Marchionne.

Nieri: "Abbiamo rimesso al centro le periferie". Marchionne: "Sprone al privato affinchè completi il Parco"“.

Montesacro.romatoday Leggi Articolo Completo