domenica 4 maggio 2014

5 maggio 2014 alle ore 17 30 presso l'aula magna dell'istituto Carlo Matteucci via delle Vigne Nuove 262 ( Vigne Nuove) incontro con l'Assessore all'Urbanistica prof. Giovanni Caudo.

Il giorno 5 maggio 2014 alle ore 17 30 presso l'aula magna dell'istituto Carlo Matteucci via delle Vigne Nuove 262 ( Vigne Nuove) si terrà il primo incontro della conferenza urbanistica alla presenza dell'assessore all'urbanistica del comune di Roma Giovanni Caudo. Sarà un'occasione preziosa per porre all'attenzione dell'assessore le gravi problematiche riguardanti il Parco delle Sabine e la cementificazione che minaccia il nostro quartiere. A questo proposito abbiamo inviato alla rete CarteInRegola il seguente comunicato da inoltrare all'assessore in vista dell'incontro pubblico. Partecipate numerosi. L'associazione per la Tutela del Parco delle Sabine sottopone all'attenzione degli amministratori capitolini e municipali e all'assessore Caudo la questione molto seria del consumo del suolo nell'area del parco delle Sabine e di Porta di Roma da inquadrarsi nel contesto della convenzione urbanistica riguardante la centralità urbana Bufalotta. L'edilizia intensiva tutt'ora ancora in atto, nonostante lo stato di stanca del mercato e il notevole grado di invenduto, appare irragionevole e in evidente contrasto con il progetto della Centralità Bufalotta che prevedeva la realizzazione di servizi e non di ulteriore volumetria residenziale. A questo proposito citiamo gli interventi in atto in area prospiciente viale Carmelo Bene, inizialmente indicata come area dedicata a servizi mentre si osservano cantieri di edilizia residenziale in stato avanzato. Citiamo l'intervento Bufalottina 2 attualmente in fase di realizzazione per gli oneri di urbanizzazione, la compensazione di Monti della Breccia, le case dell'Aeronautica e da ultimo forse l'intervento più emblematico riguardo a un certo modo di concepire lo sviluppo nelle periferie: la realizzazione di un centro sportivo PRIVATO con palazzetto di 1000 spettatori e parcheggio con 800 posti auto moto IN AREA VERDE PUBBLICA NEL PARCO! Nel silenzio generale i costruttori stanno mettendo in pratica la delibera di giunta 127 (incremento del 30% di SUL residenziale) e la mozione che impegnava il Sindaco a bloccarla (approvata dall'assemblea) è rimasta lettera morta. Quello che si chiede è un atto politico chiaro e inequivocabile: bloccare la realizzazione del centro sportivo, di Bufalottina 2 e delle case dell'Aeronautica non con semplici dichiarazioni di intenti ma con atti amministrativi vincolanti. Sospendere cautelativamente i cantieri a ridosso di viale Carmelo Bene per una indagine sulla conformità alle volumetrie previste. Occorre al contrario investire nel completamento del Parco delle Sabine mettendo a dimora alberi attraverso una campagna di piantumazione e sistemazione del verde, realizzare i passaggi pedonali per la unificazione del parco tra l'area di Largo Labia, l'ogiva e l'area tra viale Gronchi e viale Carmelo Bene; sistemare a verde dell'ogiva e ristrutturare il casale in essa contenuto. Sollecitiamo la presa in carico delle aree del parco da parte del comune in quanto la gestione privatistica e speculativa della società che ha attualmente in carico la manutenzione del parco rappresenta un forte ostacolo alla realizzazione del Parco. Chiediamo di conoscere l'ammontare delle opere a scomputo finalizzate alla gestione del parco e di conoscerne l'utilizzo effettivo sia di quanto è stato speso che di quanto resta ancora da spendere. Associazione per la Tutela del parco delle Sabine

2 commenti:

  1. Salve,
    qualcuno ha partecipato e ci può fare una sintesi?
    grazie

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  2. Lunedi 5 maggio, a seguito di una convocazione di comune di Roma e Municipio III, fatta circolare nella sostanza solo fra i Comitati di quartiere e le associazioni del Municipio III senza una significativa attività di promozione stampa al grande pubblico, l'assessore non più all’Urbanistica ma alla Trasformazione Urbana del Comune di Roma, come ha voluto recentemente ridenominarsi, professore Giovanni Caudo, ha iniziato dal nostro municipio il percorso preparatorio di quella Conferenza urbanistica comunale che intende promuovere per il 2015, facendola nascere da una serie di conferenze preliminari e successivi tavoli tecnici attivati sin da ora nei vari municipi e che intende poi aprire a livello comunale l’anno venturo al fine di rifare finalmente il punto sulla città di Roma, il suo sviluppo urbanistico, i gravi problemi urbanistici e strutturali sul tavolo, e le reali prospettive di intervento.
    Un confronto del genere, ove ci fosse reale disponibilità ad ascoltare la città e a studiare soluzioni nuove e alternative alla semplice prosecuzione della cementificazione resa possibile dal devastante PRG del 2008, sarebbe importante non solo per il rilancio dell’economia della Capitale, ma -si spererebbe- anche per un significativo recupero di vivibilità e servizi funzionanti nei vari quartieri, oltre che per una risoluzione di tanti punti di “contrasto” urbanistico che hanno portato sin dall’epoca di Veltroni -e ancora portano e possono portare- a importanti momenti di protesta e mobilitazione della cittadinanza e quindi delle sue associazioni rappresentative.
    tratto da:
    Il Comitato di Quartiere Salviamo Talenti sulla Conferenza Urbanistica del Municipio III avvenuta il 5 maggio 2014 all'ITCG Matteucci e sull’intervento dell'assessore alla "Trasformazione Urbana" di Roma Capitale, Giovanni Caudo.

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