venerdì 19 settembre 2014

Black-out elettrico V.le Carmelo Bene - stato di pericolo per tutti i residenti dell’area e per tutti i fruitori del Parco delle Sabine



ASSOCIAZIONE PER LA TUTELA DEL PARCO DELLE SABINE
pec: tutelaparcosabine@pec.it
  
Inviata tramite PEC a  Porta di Roma srl -portadiroma.srl@legalmail.it
Municipio III di Roma Capitale -  protocollo.mun04@pec.comune.roma.it
Sig Sindaco di Roma Capitale - Protocollo.gabinettosindaco@pec.comune.roma.it 
e p.c. -) Dipartimento Ambiente- U.O. gestione verde pubblico
-) Dipartimento Promozione Sviluppo e riqualificazione delle periferie

L’Associazione per la Tutela Del Parco Delle Sabine per conto dei propri soci e per le pressanti istanze di molti residenti nei comprensori prospicienti e posti all’interno del parco,
denuncia formalmente
lo stato di pericolo per tutti i residenti dell’area e per tutti i fruitori del Parco delle Sabine (il cui numero cresce di giorno in giorno), a causa dello stato di abbandono del Parco delle Sabine e, in particolare, di Viale Carmelo Bene; infatti questo grande boulevard a scorrimento veloce, che per oltre due chilometri attraversa il parco, è lasciato completamente al buio da circa un a settimana, come anche via Vittorio Caprioli.
Come a Voi tutti noto, l’Acea non ha mai avuto in consegna l’area, ragione per la quale non esegue alcun intervento. Nel frattempo il grande viale buio continua a restare aperto al traffico privato e pubblico con la presenza di fermate e capolinea ATAC sul viale stesso. I pedoni e i frequentatori del parco, compresi i bimbi che, accompagnati dai genitori, frequentano le aree giochi, tremano all’idea di dover traversare il viale dopo il tramonto e questo stato di fatto rende pericolosa anche una semplice passeggiata nelle vie del parco. Tale situazione si è determinata più volte anche in passato con grave disagio e pericolo per i cittadini.
L’augurio è che non si debba attendere un incidente grave per ottenere il dovuto intervento!
L’Associazione si permette poi di ricordare che già in passato l’area è stata luogo di aggressioni a scopo sessuale e di furti negli appartamenti e nei parcheggi, che ora, ovviamente, non possono che essere facilitati dal buio incipiente delle settimane a venire.
Pertanto invitiamo le S.V. a provvedere immediatamente al ripristino dell’illuminazione diffidandoVi dal non ottemperare a questo obbligo. Sollecitiamo, inoltre, le S.V. ad adottare senza ulteriori indugi i provvedimenti necessari affinchè l’area venga affidata, relativamente all’illuminazione, all’Acea che potrebbe prontamente intervenire a seguito delle segnalazioni dei cittadini.
Corre l’obbligo di dare avviso che, nel perdurare dell’attuale situazione, l’Associazione per la Tutela del Parco delle Sabine, con l’adesione di tutti coloro che vorranno partecipare, presenterà un esposto/denuncia presso la competente Procura della Repubblica.
Reiteriamo, infine, la già inoltrata richiesta di conoscere quale sia l’organismo o l’istituzione amministrativa che ha in carico l’onere della vigilanza sul rispetto degli obblighi da parte della società che deve provvedere alla realizzazione (ad oggi lungi dall’essere completa) e alla manutenzione del Parco delle Sabine.
Distinti saluti
Roma 19/09/2014
Associazione per la Tutela del Parco delle Sabine
Il Presidente

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