Prima erano all'Opposizione e manifestavano contro le delibere pro-cemento del Sindaco, ora rappresentano la Maggioranza ... ma non decidono di annullare quelle Delibere!!!
PD Romano in Protesta sotto il Campidoglio
venerdì 29 novembre 2013
via Vittorio Caprioli - strada di cantiere, situazione insostenibile.
Un budello di "strada chiusa" larga 6,5 x 170 mt circa,
divenuta ormai strada di cantiere con Camion, Betoniere, Pale
Meccaniche, etc etc... che di fatto bloccano la circolazione occupando
interamente la carreggiata su cui, peraltro, sversano terra e detriti di
ogni genere... intrappolando le 292 famiglie residenti che
possono utilizzare quest'unica via di uscita per immettersi su via
Carmelo Bene.
Di Vigili neanche l'ombra, da parte del Municipio nessuna notizia!!!!
... che poi trattasi di parcheggi, Bufalottina 2 o Monti della Breccia o di altra colata di Cemento non è dato sapere, ma di certo qui delle Istituzioni non si è fatto vivo nessuno!
... nel frattempo sono già sono avvenuti alcuni incidenti con lo scooter a causa del fango presente sul manto stradale, che rende pericoloso il transito sia a piedi che con veicoli.

Di Vigili neanche l'ombra, da parte del Municipio nessuna notizia!!!!
... che poi trattasi di parcheggi, Bufalottina 2 o Monti della Breccia o di altra colata di Cemento non è dato sapere, ma di certo qui delle Istituzioni non si è fatto vivo nessuno!
... nel frattempo sono già sono avvenuti alcuni incidenti con lo scooter a causa del fango presente sul manto stradale, che rende pericoloso il transito sia a piedi che con veicoli.



giovedì 28 novembre 2013
RENDERING DEL MEGA CENTRO SPORTIVO PRIVATO SU AREA VERDE PUBBLICA
Qui di seguito un rendering del progetto per la realizzazione del MEGA CENTRO SPORTIVO "PRIVATO", di cui alla delibera di giunta capitolina 354 del 21 dicembre 2012
(periodo pre-natalizio)
Specifichiamo che non si tratta del progetto effettivo (di cui, forse, neanche il Municipio ha la versione definitiva ed esecutiva) ... ma semplicemente di un’idea di quelli che sono gli ingombri delle sagome degli edifici e dei parcheggi.
ne avevamo già parlato qui...
MEGA CENTRO SPORTIVO PRIVATO AL POSTO DEL VERDE PUBBLICO
"Il primo tassello della strategia di demolizione del Parco delle
Sabine è la realizzazione di un inutile e dannoso impianto sportivo
privato su area verde pubblica. Il progetto ha ricevuto l'avallo delle
amministrazioni municipale e comunale"!!!!!
Dalla Simulazione si percepisce l'Impatto devastante e che sconvolge totalmente rispetto all'idea originaria dell'Area Verde pubblica inistente sul (compianto e mai realizzato) Parco Archeologico delle Sabine.
UN DECISO NO DELL'ASSOCIAZIONE PER LA TUTELA DEL PARCO DELLE SABINE E DELLA NASCENTE CONFEDERAZIONE DELLE ASSOCIAZIONI E COMITATI CHE RAPPRESENTANO I CITTADINI DEL III MUNICIPIO.
(periodo pre-natalizio)
Specifichiamo che non si tratta del progetto effettivo (di cui, forse, neanche il Municipio ha la versione definitiva ed esecutiva) ... ma semplicemente di un’idea di quelli che sono gli ingombri delle sagome degli edifici e dei parcheggi.
ne avevamo già parlato qui...
MEGA CENTRO SPORTIVO PRIVATO AL POSTO DEL VERDE PUBBLICO
Dalla Simulazione si percepisce l'Impatto devastante e che sconvolge totalmente rispetto all'idea originaria dell'Area Verde pubblica inistente sul (compianto e mai realizzato) Parco Archeologico delle Sabine.
UN DECISO NO DELL'ASSOCIAZIONE PER LA TUTELA DEL PARCO DELLE SABINE E DELLA NASCENTE CONFEDERAZIONE DELLE ASSOCIAZIONI E COMITATI CHE RAPPRESENTANO I CITTADINI DEL III MUNICIPIO.
![]() |
Il Palazzo(ne) delle Sport supererebbe abbondantemente il 3° piano degli edifici del comprensorio denominato Z1A, già esistenti e distanti solo una decina di metri !! |
lunedì 25 novembre 2013
Assemblea Pubblica - non mancare!!!
Il 29 novembre 2013, alle ore 17:30,
l'"Associazione per la tutela del Parco delle Sabine", il Comitato Serpentara, il Comitato Colle Salario ed il Comitato "Salviamo
Talenti" organizzeranno un'Assemblea Pubblica per dire NO al cemento e NO al consumo
del suolo nel III municipio.Sono stati invitati i consiglieri comunali e municipali per un confronto sulle problematiche urbanistiche che sono previste nel nostro territorio.
venerdì 22 novembre 2013
Mozione contro la memoria di giunta 354 del 21 (!!!!) dicembre 2012! Mega centro sportivo "privato" su area verde "PUBBLICA"
Mozione contro la memoria di giunta 354 sul nuovo mega centro sportivo "privato" alla Bufalotta - nel Parco delle Sabine - presentato dal M5S al municipio.
MONTI DELLA BRECCIA - DEPOSITATA MOZIONE
DEPOSITATA LA MOZIONE CONTRO L'INTERVENTO URBANISTICO:
Prot. N.113448
20.11.2013
Intervento urbanistico denominato "Monti della Breccia"
Info da profilo FB di Cristiano Bonelli.
Realizzazione di circa 200 alloggi in località - Castel Giubileo - COLLE sALARIO - opere di urbanizzazione primaria e secondaria per la realizzazione di circa 200 alloggi delibera comunale ai fini della sottoscrizione dell'Accordo di Programma, ex art. 34 T.U.E.L. concernente la compensazione edificatoria del comprensorio di "Aguzzano" attraverso la rilocalizzazione delle bolumetrie nell'area di Monti della Breccia.
Info da profilo FB di Cristiano Bonelli.
Realizzazione di circa 200 alloggi in località - Castel Giubileo - COLLE sALARIO - opere di urbanizzazione primaria e secondaria per la realizzazione di circa 200 alloggi delibera comunale ai fini della sottoscrizione dell'Accordo di Programma, ex art. 34 T.U.E.L. concernente la compensazione edificatoria del comprensorio di "Aguzzano" attraverso la rilocalizzazione delle bolumetrie nell'area di Monti della Breccia.
LEGGE 14 gennaio 2013, n. 10 - DISATTESA E DISAPPLICATA
LEGGE 14 gennaio 2013, n. 10
Norme per lo sviluppo degli spazi verdi urbani , che ovviamente nessuno ha pubblicizzato a dovere. In questa legge si da la possibilità ai comitati e associazione di avere una prelazione su un area verde destinata a servizi per presentare progetti di sistemazione e/o riqualificazione prima di ogni altro interesse privato. Oltre all'obbligo da parte dei comuni di piantumare un albero per ogni nuova nascita e l obbligo del bilancio arboreo.
Le aree riservate al verde pubblico urbano e gli immobili di origine rurale, riservati alle attivita' collettive sociali e culturali di quartiere, con esclusione degli immobili ad uso
scolastico e sportivo, ceduti al comune nell'ambito delle convenzioni e delle norme previste negli strumenti urbanistici attuativi, comunque denominati, possono essere concessi in gestione, per quanto concerne la manutenzione, con diritto di prelazione ai cittadini residenti nei comprensori oggetto delle suddette convenzioni e su cui
insistono i suddetti beni o aree, mediante procedura di evidenza pubblica, in forma ristretta, senza pubblicazione del bando di gara.
PERCHE' NON APPLICARLO NEL III MUNICIPIO, NELLO SPECIFICO NEL PARCO DELLE SABINE?!?!
Norme per lo sviluppo degli spazi verdi urbani , che ovviamente nessuno ha pubblicizzato a dovere. In questa legge si da la possibilità ai comitati e associazione di avere una prelazione su un area verde destinata a servizi per presentare progetti di sistemazione e/o riqualificazione prima di ogni altro interesse privato. Oltre all'obbligo da parte dei comuni di piantumare un albero per ogni nuova nascita e l obbligo del bilancio arboreo.
Le aree riservate al verde pubblico urbano e gli immobili di origine rurale, riservati alle attivita' collettive sociali e culturali di quartiere, con esclusione degli immobili ad uso
scolastico e sportivo, ceduti al comune nell'ambito delle convenzioni e delle norme previste negli strumenti urbanistici attuativi, comunque denominati, possono essere concessi in gestione, per quanto concerne la manutenzione, con diritto di prelazione ai cittadini residenti nei comprensori oggetto delle suddette convenzioni e su cui
insistono i suddetti beni o aree, mediante procedura di evidenza pubblica, in forma ristretta, senza pubblicazione del bando di gara.
PERCHE' NON APPLICARLO NEL III MUNICIPIO, NELLO SPECIFICO NEL PARCO DELLE SABINE?!?!
lunedì 18 novembre 2013
Presidio in Campidoglio - Misure anticrisi in materia di tempi di attuazione dell'edificazione privata
riceviamo e pubblichiamo.
Carteinregola: il 19 novembre presidio in Campidoglio
Martedì
approderà in aula una delibera predisposta dalla giunta per prorogare
di 6 mesi lo Schema di convenzione dell’ex assessore all’urbanistica
Corsini, in attesa del varo del nuovo Schema a cui da mesi lavora l’Assessorato alla Trasformazione Urbana. Carteinregola torna in Campidoglio per vigilare su possibili colpi di mano che mirino ad allungare
ulteriormente i tempi della proroga, rimandando alle calende greche la
possibilità di ristabilire il giusto equilibrio tra le esigenze dei costruttori e quelle dei cittadini romani.
Il 22 novembre 2011 l’Assemblea Capitolina, con un voto trasversale, approva la Proposta 116, Misure anticrisi in materia di tempi di attuazione dell'edificazione privata; si tratta di modifiche allo Schema Generale di Convenzione Urbanistica precedente,
varato dalla stessa maggioranza nel 2009, che introduce alcune
agevolazioni per gli imprenditori edili, a notevole detrimento
dell’interesse generale.
Infatti
con la Delibera, in nome della crisi edilizia, con un”regime
transitorio” si ridimensionano le garanzie riguardanti la realizzazione
delle opere di urbanizzazione,
cioè quelle opere pubbliche (scuole, strade, verde, parcheggi) che i
privati devono realizzare contemporaneamente all’edificazione delle
nuove abitazioni (e Roma è già piena di quartieri dormitorio dove i
servizi pubblici “da eseguire a cura dei privati” non sono mai stati
realizzati..)
L’assessore
Caudo ha detto da tempo che è necessario che Roma Capitale si doti di
un nuovo schema di Convenzione e ha avviato il confronto con l’ ACER
(Associazione Costruttori Edili Romani) e con le altre associazioni di
categoria per trovare una soluzione condivisa, ma evidentemente le
difficoltà e le vicissitudini di questa maggioranza, a partire
dall’approvazione del bilancio, pongono l’esigenza di una proroga, dato
che la scadenza della delibera 70 è il prossimo 22 Novembre.
L’assessore
ha quindi preparato una Delibera per l’approvazione di una proroga di 6
mesi, che approderà in aula martedì prossimo. Tale proroga non ha
grandi controindicazioni, anche perché, in realtà, recentemente, nelle
convenzioni di tutti i permessi di costruire rilasciati dal
Dipartimento Urbanistica (che, contrariamente a quanto si sostiene, da
luglio ha approvato decine di Pdc) è stata inserita una clausola che
consente di adeguarsi al nuovo schema in elaborazione non appena
diventerà vigente. Il rischio vero è invece che, nel momento del voto in aula, si profilino colpi di mano dell’opposizione di centrodestra (magari supportati anche da membri della maggioranza) per
allungare ulteriormente i termini della proroga, fino a un anno o forse
di più, rimandando alle calende greche la possibilità di ristabilire
il giusto equilibrio tra le esigenze dei costruttori e quelle dei
cittadini romani.
venerdì 15 novembre 2013
TG TALENTI - NUOVO CANTIERE EDILIZIO AREA PORTA DI ROMA
La Società FABRICA SGR, joint Venture Gruppo Caltagirone-Banca MPS avvia l'ennesimo intervento di cementificazione, questa volta a Colle Salario.
La dura denuncia del CDQ Serpentara, con un appello a Comune di Roma e Municipio III perchè i lavori vengano sospesi e se ne verifichi la regolarità.
Comunque, che Banca MPS e Gruppo Caltagirone debbano fare ricorso a mezzi del genere, con la drammatica crisi del mercato immobiliare in corso, NON testimonia certo una situazione tranquillizzante di entrambe !!! Di Banca MPS, i cui crediti deteriorati sono appena arrivati a 20 MILIARDI lo sapevamo già bene.....
DA CDQ SERPENTARA:
NUOVO CANTIERE EDILIZIO AREA PORTA DI ROMA - BUFALOTTA - ZONA FRA VIA C.BENE E VIA SERVIGLIANO.
"Oggi è spuntato l ennesimo cartello di inizio
lavori per un altra colata di cemento nel nostro municipio nella
zona tra via Camelo Bene e via Servigliano zona Bufalotta
Questo cartello indica in maniera
inequivocabile che si stratta di un'altra speculazione edilizia, visto che la proprietà
risulta Fabrica immobiliare del gruppo Caltagirone e M.p.s. ( Monte dei paschi
di Siena) legati da un intreccio di fondi di investimento immobiliare chiamati
Seneca - Aristotele e Socrate nati per
finanziare queste bolle immobiliari.
Questi cartelli spuntano come funghi in violazione delle normative urbanistiche e di partecipazione dei cittadini all’insaputa del municipio e del comune...
COMUNQUE NON SE NE PUOI PIU' !!!
BASTA CON ALTRO CEMENTO, UN FORTE APPELLO A SINDACO MARINO ED ASSESSORE CAUDO !!
visita TGTalenti
MONTESACRO TODAY - Bufalotta, cartello di inizio lavori mette in allarme Associazioni e Comitati
L'intervento
tra via Carmelo Bene e via Servigliano: "Municipio verifichi la corretta
applicazione delle leggi"
Piove
altro cemento sulla Bufalotta? E’ quello che si chiedono cittadini,
Associazioni e Comitati indispettiti da un recente cartello di inizio lavori
spuntato tra via Carmelo Bene e via Servigliano.
Nero su bianco l’intento di realizzare le opere di urbanizzazione dei comparti Z13A e Z13B “Bufalotta” con permesso a costruire del 25 gennaio 2006 e quello di completamento risalente al 17 luglio 2013.
“Un'altra speculazione edilizia” – mormorano i residenti del Municipio che sottolineano come il processo partecipativo che prevede il necessario coinvolgimento dei cittadini per opere dal grande impatto urbanistico non sia mai avvenuto.
“Questi cartelli spuntano come funghi in violazione delle normative urbanistiche e di partecipazione dei cittadini, all’insaputa del Municipio e del Comune anche se ne cartello è riportata un permesso a costruire n. 54 del 25/01/2005 e completamento n. 400 del 17/07/2013 Luglio 2013” – commenta amareggiato il Comitato Serpentara avvisando via mailing list i propri seguaci, non nuovi a lotte contro la cementificazione selvaggia.
“E’ intollerabile che un gruppo come Caltagirone, noto palazzinaro romano intrecciato con manovre finanziare/immobiliari, possa - scavalcando quelle che sono le attuali regolamentazione di carattere urbanistico (espletamento della VIA e della VAS) e della partecipazione (CC n. 57/2006) - iniziare dei lavori di urbanizzazione nel silenzio più assoluto di chi dovrebbe vigilare sul rispetto delle leggi e dei regolamenti” – ha tuonato Mimmo D’Orazio, presidente del CdQ, esortando il Municipio e il Comune a sospendere i lavori e verificare la corretta applicazione delle leggi vigenti oltre che ad aprire in modo tempestivo un tavolo di partecipazione con i cittadini.
Sul piede di guerra anche l’Associazione per la Tutela del Parco delle Sabine, che sul proprio blog ha pubblicato un vero e proprio dossier fotografico sullo sbancamento che si sta attuando da quelle parti.
Nero su bianco l’intento di realizzare le opere di urbanizzazione dei comparti Z13A e Z13B “Bufalotta” con permesso a costruire del 25 gennaio 2006 e quello di completamento risalente al 17 luglio 2013.
“Un'altra speculazione edilizia” – mormorano i residenti del Municipio che sottolineano come il processo partecipativo che prevede il necessario coinvolgimento dei cittadini per opere dal grande impatto urbanistico non sia mai avvenuto.
“Questi cartelli spuntano come funghi in violazione delle normative urbanistiche e di partecipazione dei cittadini, all’insaputa del Municipio e del Comune anche se ne cartello è riportata un permesso a costruire n. 54 del 25/01/2005 e completamento n. 400 del 17/07/2013 Luglio 2013” – commenta amareggiato il Comitato Serpentara avvisando via mailing list i propri seguaci, non nuovi a lotte contro la cementificazione selvaggia.
“E’ intollerabile che un gruppo come Caltagirone, noto palazzinaro romano intrecciato con manovre finanziare/immobiliari, possa - scavalcando quelle che sono le attuali regolamentazione di carattere urbanistico (espletamento della VIA e della VAS) e della partecipazione (CC n. 57/2006) - iniziare dei lavori di urbanizzazione nel silenzio più assoluto di chi dovrebbe vigilare sul rispetto delle leggi e dei regolamenti” – ha tuonato Mimmo D’Orazio, presidente del CdQ, esortando il Municipio e il Comune a sospendere i lavori e verificare la corretta applicazione delle leggi vigenti oltre che ad aprire in modo tempestivo un tavolo di partecipazione con i cittadini.
Sul piede di guerra anche l’Associazione per la Tutela del Parco delle Sabine, che sul proprio blog ha pubblicato un vero e proprio dossier fotografico sullo sbancamento che si sta attuando da quelle parti.
Bufalottina 2,
cartello inizio lavori allarma Associazioni e Comitati
“Il problema è che in questa zona si continuano a costruire abitazioni ma di servizi come uffici postali e mezzi di trasporto pubblici neanche l'ombra. Possiamo capire che una zona sorta da poco come può essere il Parco delle Sabine abbia qualche disagio, ma quartieri come Colle Salario e Fidene, zone altamente popolate, sorte decenni fa ancora aspettano servizi vitali per un territorio urbano” – ha commentato l’Associazione su facebook, parlando poi dell’eventualità che i lavori possano riguardare la realizzazione di una strada di congiunzione tre via Vittorio Caprioli e via Palmiano e forse un nuovo edificio scolastico.
“Il problema è che in questa zona si continuano a costruire abitazioni ma di servizi come uffici postali e mezzi di trasporto pubblici neanche l'ombra. Possiamo capire che una zona sorta da poco come può essere il Parco delle Sabine abbia qualche disagio, ma quartieri come Colle Salario e Fidene, zone altamente popolate, sorte decenni fa ancora aspettano servizi vitali per un territorio urbano” – ha commentato l’Associazione su facebook, parlando poi dell’eventualità che i lavori possano riguardare la realizzazione di una strada di congiunzione tre via Vittorio Caprioli e via Palmiano e forse un nuovo edificio scolastico.
Intanto sulla questione dovrà fare chiarezza il Municipio. Il capogruppo del
PdL, Cristiano Bonelli, ha infatti presentato un’interrogazione a risposta
scritta al Presidente Marchionne per chiedere se sia al corrente
dell’intervento, se in merito siano stati depositati dei documenti e quale
tipologia di lavori saranno realizzati in quell’area.
articolo completo sul web
articolo completo sul web
La Voce del Municipio - Edizione Montesacro - Parco delle Sabine
giovedì 14 novembre 2013
Bufalottina 2 !!!! Altra insostenibile ed incomprensibile colata di Cemento!!!
BUFALOTTINA2... Altro che progetto Fermo!!!!
ma quale Ampliamento Parcheggi !!
.... sbancamento a tutta forza!!!! condutture idrauliche, colate di cemento... posizionamento linee elettriche... questi hanno grande fretta!!!! grande agitazione tra i residenti. Se avete altri contributi fotografici siete pregati di inviarli all'associazione tramite email. Grazie.
Secondo noi trattasi di EDIFICAZIONE INTENSIVA
denominata Bufalottina2 - Monti di Breccia per la Realizzazione di fabbricati residenziali per mc 50.000 (circa 200 alloggi) in località Bufalotta – Castel Giubileo.
Ed è solo il 1° LOTTO!!!!! per le quali diversi siti sono già online per le richieste di informazioni sugli immobili.... e ripetiamo Altro che progetto Fermo!!!!
ma quale Ampliamento Parcheggi !!
.... sbancamento a tutta forza!!!! condutture idrauliche, colate di cemento... posizionamento linee elettriche... questi hanno grande fretta!!!! grande agitazione tra i residenti. Se avete altri contributi fotografici siete pregati di inviarli all'associazione tramite email. Grazie.
Secondo noi trattasi di EDIFICAZIONE INTENSIVA
denominata Bufalottina2 - Monti di Breccia per la Realizzazione di fabbricati residenziali per mc 50.000 (circa 200 alloggi) in località Bufalotta – Castel Giubileo.
Ed è solo il 1° LOTTO!!!!! per le quali diversi siti sono già online per le richieste di informazioni sugli immobili.... e ripetiamo Altro che progetto Fermo!!!!
lunedì 11 novembre 2013
martedì 5 novembre 2013
Parco Archeologico delle Sabine al posto del Cemento - LaVoce del Municipo
edizione del 01.11.2013
preleva il documento PDF
Approfondimento giornalistico sulla Cementificazione nel III Municipio
a cura di TGTalenti
Bufalottina, Porta di Roma-altro milione di metri cubi
venerdì 1 novembre 2013
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