Assemblea Pubblica contro la cementificazione ed il consumo di suolo pubblico.
lunedì 16 dicembre 2013
IL III MUNICIPIO APPROVA ALL’"UNANIMITÀ" DUE MOZIONI CONTRO LA CEMENTIFICAZIONE NEL PROPRIO TERRITORIO
Il 10 dicembre 2013 il Consiglio municipale ha discusso due mozioni contro:
- il MEGA CENTRO
SPORTIVO PRIVATO con annesso palazzetto dello sport in AREA VERDE PUBBLICA (DGC
354-2012, vergognoso tentativo di
alienazione a favore di un privato di un’area destinata alla piantumazione e al
Parco delle Sabine);
- l’ennesima colata di cemento denominata
Bufalottina 2 - il nome è tutto un programma!,
(UTILE SOLO PER LE BANCHE FINANZIATRICI E I COSTRUTTORI INDEBITATI)
Le
mozioni, presentate dai consiglieri municipali Cascapera, Moretti e Proietti,
chiedevano l’ANNULLAMENTO degli atti e delle delibere riguardanti i due
interventi.
Le
mozioni sono state emendate e APPROVATE ALL’UNANIMITA’ dal Consiglio
municipale.
- Per
il Centro Sportivo il dispositivo della mozione emendata prevede:
l’acquisizione di tutte le informazioni inerenti, lo SPOSTAMENTO del centro
sportivo in altra area e, se ciò non fosse possibile, L’ANNULLAMENTO della
delibera.
- Per Bufalottina 2 il dispositivo della mozione emendata prevede l’ANNULLAMENTO
delle delibere o, in subordine, la loro SOSPENSIONE.
Gli
emendamenti, promossi da consiglieri della maggioranza, sono stati giustificati
allo scopo di consentire un più ampio ventaglio di opzioni alla Giunta e
all’Assemblea Capitolina.
Per
quanto leggermente indebolite nel loro dispositivo, l’approvazione UNANIME di
queste mozioni rappresenta un PASSO SIGNIFICATIVO
verso la discussione che verrà effettuata presso la sede competente in
questioni urbanistiche che è il comune di Roma.
Segnaliamo,
inoltre, le importaNti parole
pronunciate dal Presidente Paolo Marchionne sulla difesa e sulla salvaguardia del
Parco delle Sabine e sull’importanza che il parco riveste per il
territorio del III Municipio che fanno ben sperare per il futuro.
LA
PARTECIPAZIONE DI NUMEROSI CITTADINI COME UDITORI E’ STATO UN SEGNALE INEQUIVOCABILE,
SIA PER LA NOSTRA ASSOCIAZIONE CHE PER QUEGLI AMMINISTRATORI CHE SI BATTONO PER
PROTEGGERE IL PARCO DELLE SABINE E CHE SONO CONTRO LA CEMENTIFICAZIONE
SELVAGGIA.
La battaglia civile contro questi interventi scriteriati
è solo all’inizio.
giovedì 12 dicembre 2013
giovedì 5 dicembre 2013
il III Municipio "BOCCIA" la mozione contro l'ennesima colata di cemento sul territorio
Oggi giovedi 5 dicembre 2013, il III Municipio di Roma
la mozione contro l'ennesima cementificazione del territorio!!
I consiglieri di maggioranza a parole si dicono contrari a nuovi metri cubi di cemento nel Municipio, ma su questa mozione scelgono di non decidere... come, astenendosi!!!!!
con 9 "si" e "16" astenuti, la mozione "non passa"!
I consiglieri "astensionisti" ribadiscono che competente in via esclusiva è solamente il Comune di Roma e che per il progetto Monti della Breccia è troppo tardi per intervenire, che le carte sono in regola e soprattutto troppo datate... definendo la mozione un "atto per incanta burini!!" (sconcerto in aula!).
Questi amministratori locali non parlano la stessa lingua dei cittadini, nel cui interesse dovrebbero, invece, amministrare!!! Cosi proprio non va bene!!!
Le due istantanee scattate durante la seduta odierna mostrano chiaramente lo stato di disinteresse e disattenzione da parte dei partecipanti ... tra chiacchiere nei banchi, telefonate, messaggi o pausa caffe e sigaretta...
la discusssione ogni tanto si accende a causa di schermaglie e battute di scherno tra consiglieri di forze contrapposte... con battute sull'esistenza di Babbo Natale o della Befana... e tra un'offesa o battuta sarcastica e l'altra... con delusione e incredulità tra i cittadini presenti in aula consiliare ...la votazione si chiude con l'ennesimo DANNO e BEFFA per cittadini e territorio.
mercoledì 4 dicembre 2013
"IL VERDE PUBBLICO NON SI TOCCA!"
Eccellente lavoro del nostro Presidente Ing. Giuseppe Zollo intitolato "Parco delle Sabine - Progetto e Stato Attuale".
Nel documento prodotto si esamina il PRG del Comune di Roma, i progetti che porterebbero alla Cementificazione dell'Area Verde, lo stato di abbandono del nascente "Parco delle Sabine", con progetti mai realizzati seppur dovuti da parte dei costruttori, nonchè una Mappa con i "vincoli archeologici" della Soprintendenza ed una breve panoramica dei reperti rivenuti, proprio nell'area destinata alla realizzazione del Mega Impianto sportivo "privato!".
Interessantissimo approfondimento normativo e giurisprudenziale di merito, che consentirebbe agli Amministratori Locali ed ai Politici capitolini di affermare con tono deciso: "IL VERDE PUBBLICO NON SI TOCCA!"
Il Presidente del III Municipio Paolo Marchionne ha più volte manifestato l'intenzione di istituire dei "Tavoli Tecnici" sulle scottanti problematiche Urbanistiche in argomento... ma ad oggi non ha convocato alcun comitato, associazione o esperto a questo fantomatico Tavolo!
Qui il prezioso lavoro che avrebbero dovuto effettuate gli amministratori, ma che invece è stato realizzato dai cittadini... vediamo se con con tale elaborato riusciranno ad agire in maniera decisa e formale contro la cultura speculativa e del profitto privato ai danni del territorio e dei residenti.
Preleva la presentazione in PowerPoint
Nel documento prodotto si esamina il PRG del Comune di Roma, i progetti che porterebbero alla Cementificazione dell'Area Verde, lo stato di abbandono del nascente "Parco delle Sabine", con progetti mai realizzati seppur dovuti da parte dei costruttori, nonchè una Mappa con i "vincoli archeologici" della Soprintendenza ed una breve panoramica dei reperti rivenuti, proprio nell'area destinata alla realizzazione del Mega Impianto sportivo "privato!".
Interessantissimo approfondimento normativo e giurisprudenziale di merito, che consentirebbe agli Amministratori Locali ed ai Politici capitolini di affermare con tono deciso: "IL VERDE PUBBLICO NON SI TOCCA!"
Il Presidente del III Municipio Paolo Marchionne ha più volte manifestato l'intenzione di istituire dei "Tavoli Tecnici" sulle scottanti problematiche Urbanistiche in argomento... ma ad oggi non ha convocato alcun comitato, associazione o esperto a questo fantomatico Tavolo!
Qui il prezioso lavoro che avrebbero dovuto effettuate gli amministratori, ma che invece è stato realizzato dai cittadini... vediamo se con con tale elaborato riusciranno ad agire in maniera decisa e formale contro la cultura speculativa e del profitto privato ai danni del territorio e dei residenti.
Preleva la presentazione in PowerPoint
Sedute del III Consiglio Municipale
Giovedì
5 dicembre alle ore 11 e martedì 10 dicembre alle ore 14,30 seduta del
consiglio municipale per discutere e votare tre atti vitali per il
nostro municipio : Monti della Breccia 200 nuovi alloggi - Bufalottina 2 e Mega centro sportivo privato su area destinata a
verde pubblico attrezzato assegnata alla ADS Virtus pallavolo.

venerdì 29 novembre 2013
No al Cemento Elettorale
Prima erano all'Opposizione e manifestavano contro le delibere pro-cemento del Sindaco, ora rappresentano la Maggioranza ... ma non decidono di annullare quelle Delibere!!!
PD Romano in Protesta sotto il Campidoglio
PD Romano in Protesta sotto il Campidoglio
via Vittorio Caprioli - strada di cantiere, situazione insostenibile.
Un budello di "strada chiusa" larga 6,5 x 170 mt circa,
divenuta ormai strada di cantiere con Camion, Betoniere, Pale
Meccaniche, etc etc... che di fatto bloccano la circolazione occupando
interamente la carreggiata su cui, peraltro, sversano terra e detriti di
ogni genere... intrappolando le 292 famiglie residenti che
possono utilizzare quest'unica via di uscita per immettersi su via
Carmelo Bene.
Di Vigili neanche l'ombra, da parte del Municipio nessuna notizia!!!!
... che poi trattasi di parcheggi, Bufalottina 2 o Monti della Breccia o di altra colata di Cemento non è dato sapere, ma di certo qui delle Istituzioni non si è fatto vivo nessuno!
... nel frattempo sono già sono avvenuti alcuni incidenti con lo scooter a causa del fango presente sul manto stradale, che rende pericoloso il transito sia a piedi che con veicoli.

Di Vigili neanche l'ombra, da parte del Municipio nessuna notizia!!!!
... che poi trattasi di parcheggi, Bufalottina 2 o Monti della Breccia o di altra colata di Cemento non è dato sapere, ma di certo qui delle Istituzioni non si è fatto vivo nessuno!
... nel frattempo sono già sono avvenuti alcuni incidenti con lo scooter a causa del fango presente sul manto stradale, che rende pericoloso il transito sia a piedi che con veicoli.



giovedì 28 novembre 2013
RENDERING DEL MEGA CENTRO SPORTIVO PRIVATO SU AREA VERDE PUBBLICA
Qui di seguito un rendering del progetto per la realizzazione del MEGA CENTRO SPORTIVO "PRIVATO", di cui alla delibera di giunta capitolina 354 del 21 dicembre 2012
(periodo pre-natalizio)
Specifichiamo che non si tratta del progetto effettivo (di cui, forse, neanche il Municipio ha la versione definitiva ed esecutiva) ... ma semplicemente di un’idea di quelli che sono gli ingombri delle sagome degli edifici e dei parcheggi.
ne avevamo già parlato qui...
MEGA CENTRO SPORTIVO PRIVATO AL POSTO DEL VERDE PUBBLICO
"Il primo tassello della strategia di demolizione del Parco delle
Sabine è la realizzazione di un inutile e dannoso impianto sportivo
privato su area verde pubblica. Il progetto ha ricevuto l'avallo delle
amministrazioni municipale e comunale"!!!!!
Dalla Simulazione si percepisce l'Impatto devastante e che sconvolge totalmente rispetto all'idea originaria dell'Area Verde pubblica inistente sul (compianto e mai realizzato) Parco Archeologico delle Sabine.
UN DECISO NO DELL'ASSOCIAZIONE PER LA TUTELA DEL PARCO DELLE SABINE E DELLA NASCENTE CONFEDERAZIONE DELLE ASSOCIAZIONI E COMITATI CHE RAPPRESENTANO I CITTADINI DEL III MUNICIPIO.
(periodo pre-natalizio)
Specifichiamo che non si tratta del progetto effettivo (di cui, forse, neanche il Municipio ha la versione definitiva ed esecutiva) ... ma semplicemente di un’idea di quelli che sono gli ingombri delle sagome degli edifici e dei parcheggi.
ne avevamo già parlato qui...
MEGA CENTRO SPORTIVO PRIVATO AL POSTO DEL VERDE PUBBLICO
Dalla Simulazione si percepisce l'Impatto devastante e che sconvolge totalmente rispetto all'idea originaria dell'Area Verde pubblica inistente sul (compianto e mai realizzato) Parco Archeologico delle Sabine.
UN DECISO NO DELL'ASSOCIAZIONE PER LA TUTELA DEL PARCO DELLE SABINE E DELLA NASCENTE CONFEDERAZIONE DELLE ASSOCIAZIONI E COMITATI CHE RAPPRESENTANO I CITTADINI DEL III MUNICIPIO.
![]() |
Il Palazzo(ne) delle Sport supererebbe abbondantemente il 3° piano degli edifici del comprensorio denominato Z1A, già esistenti e distanti solo una decina di metri !! |
lunedì 25 novembre 2013
Assemblea Pubblica - non mancare!!!
Il 29 novembre 2013, alle ore 17:30,
l'"Associazione per la tutela del Parco delle Sabine", il Comitato Serpentara, il Comitato Colle Salario ed il Comitato "Salviamo
Talenti" organizzeranno un'Assemblea Pubblica per dire NO al cemento e NO al consumo
del suolo nel III municipio.Sono stati invitati i consiglieri comunali e municipali per un confronto sulle problematiche urbanistiche che sono previste nel nostro territorio.
venerdì 22 novembre 2013
Mozione contro la memoria di giunta 354 del 21 (!!!!) dicembre 2012! Mega centro sportivo "privato" su area verde "PUBBLICA"
Mozione contro la memoria di giunta 354 sul nuovo mega centro sportivo "privato" alla Bufalotta - nel Parco delle Sabine - presentato dal M5S al municipio.
MONTI DELLA BRECCIA - DEPOSITATA MOZIONE
DEPOSITATA LA MOZIONE CONTRO L'INTERVENTO URBANISTICO:
Prot. N.113448
20.11.2013
Intervento urbanistico denominato "Monti della Breccia"
Info da profilo FB di Cristiano Bonelli.
Realizzazione di circa 200 alloggi in località - Castel Giubileo - COLLE sALARIO - opere di urbanizzazione primaria e secondaria per la realizzazione di circa 200 alloggi delibera comunale ai fini della sottoscrizione dell'Accordo di Programma, ex art. 34 T.U.E.L. concernente la compensazione edificatoria del comprensorio di "Aguzzano" attraverso la rilocalizzazione delle bolumetrie nell'area di Monti della Breccia.
Info da profilo FB di Cristiano Bonelli.
Realizzazione di circa 200 alloggi in località - Castel Giubileo - COLLE sALARIO - opere di urbanizzazione primaria e secondaria per la realizzazione di circa 200 alloggi delibera comunale ai fini della sottoscrizione dell'Accordo di Programma, ex art. 34 T.U.E.L. concernente la compensazione edificatoria del comprensorio di "Aguzzano" attraverso la rilocalizzazione delle bolumetrie nell'area di Monti della Breccia.
LEGGE 14 gennaio 2013, n. 10 - DISATTESA E DISAPPLICATA
LEGGE 14 gennaio 2013, n. 10
Norme per lo sviluppo degli spazi verdi urbani , che ovviamente nessuno ha pubblicizzato a dovere. In questa legge si da la possibilità ai comitati e associazione di avere una prelazione su un area verde destinata a servizi per presentare progetti di sistemazione e/o riqualificazione prima di ogni altro interesse privato. Oltre all'obbligo da parte dei comuni di piantumare un albero per ogni nuova nascita e l obbligo del bilancio arboreo.
Le aree riservate al verde pubblico urbano e gli immobili di origine rurale, riservati alle attivita' collettive sociali e culturali di quartiere, con esclusione degli immobili ad uso
scolastico e sportivo, ceduti al comune nell'ambito delle convenzioni e delle norme previste negli strumenti urbanistici attuativi, comunque denominati, possono essere concessi in gestione, per quanto concerne la manutenzione, con diritto di prelazione ai cittadini residenti nei comprensori oggetto delle suddette convenzioni e su cui
insistono i suddetti beni o aree, mediante procedura di evidenza pubblica, in forma ristretta, senza pubblicazione del bando di gara.
PERCHE' NON APPLICARLO NEL III MUNICIPIO, NELLO SPECIFICO NEL PARCO DELLE SABINE?!?!
Norme per lo sviluppo degli spazi verdi urbani , che ovviamente nessuno ha pubblicizzato a dovere. In questa legge si da la possibilità ai comitati e associazione di avere una prelazione su un area verde destinata a servizi per presentare progetti di sistemazione e/o riqualificazione prima di ogni altro interesse privato. Oltre all'obbligo da parte dei comuni di piantumare un albero per ogni nuova nascita e l obbligo del bilancio arboreo.
Le aree riservate al verde pubblico urbano e gli immobili di origine rurale, riservati alle attivita' collettive sociali e culturali di quartiere, con esclusione degli immobili ad uso
scolastico e sportivo, ceduti al comune nell'ambito delle convenzioni e delle norme previste negli strumenti urbanistici attuativi, comunque denominati, possono essere concessi in gestione, per quanto concerne la manutenzione, con diritto di prelazione ai cittadini residenti nei comprensori oggetto delle suddette convenzioni e su cui
insistono i suddetti beni o aree, mediante procedura di evidenza pubblica, in forma ristretta, senza pubblicazione del bando di gara.
PERCHE' NON APPLICARLO NEL III MUNICIPIO, NELLO SPECIFICO NEL PARCO DELLE SABINE?!?!
lunedì 18 novembre 2013
Presidio in Campidoglio - Misure anticrisi in materia di tempi di attuazione dell'edificazione privata
riceviamo e pubblichiamo.
Carteinregola: il 19 novembre presidio in Campidoglio
Martedì
approderà in aula una delibera predisposta dalla giunta per prorogare
di 6 mesi lo Schema di convenzione dell’ex assessore all’urbanistica
Corsini, in attesa del varo del nuovo Schema a cui da mesi lavora l’Assessorato alla Trasformazione Urbana. Carteinregola torna in Campidoglio per vigilare su possibili colpi di mano che mirino ad allungare
ulteriormente i tempi della proroga, rimandando alle calende greche la
possibilità di ristabilire il giusto equilibrio tra le esigenze dei costruttori e quelle dei cittadini romani.
Il 22 novembre 2011 l’Assemblea Capitolina, con un voto trasversale, approva la Proposta 116, Misure anticrisi in materia di tempi di attuazione dell'edificazione privata; si tratta di modifiche allo Schema Generale di Convenzione Urbanistica precedente,
varato dalla stessa maggioranza nel 2009, che introduce alcune
agevolazioni per gli imprenditori edili, a notevole detrimento
dell’interesse generale.
Infatti
con la Delibera, in nome della crisi edilizia, con un”regime
transitorio” si ridimensionano le garanzie riguardanti la realizzazione
delle opere di urbanizzazione,
cioè quelle opere pubbliche (scuole, strade, verde, parcheggi) che i
privati devono realizzare contemporaneamente all’edificazione delle
nuove abitazioni (e Roma è già piena di quartieri dormitorio dove i
servizi pubblici “da eseguire a cura dei privati” non sono mai stati
realizzati..)
L’assessore
Caudo ha detto da tempo che è necessario che Roma Capitale si doti di
un nuovo schema di Convenzione e ha avviato il confronto con l’ ACER
(Associazione Costruttori Edili Romani) e con le altre associazioni di
categoria per trovare una soluzione condivisa, ma evidentemente le
difficoltà e le vicissitudini di questa maggioranza, a partire
dall’approvazione del bilancio, pongono l’esigenza di una proroga, dato
che la scadenza della delibera 70 è il prossimo 22 Novembre.
L’assessore
ha quindi preparato una Delibera per l’approvazione di una proroga di 6
mesi, che approderà in aula martedì prossimo. Tale proroga non ha
grandi controindicazioni, anche perché, in realtà, recentemente, nelle
convenzioni di tutti i permessi di costruire rilasciati dal
Dipartimento Urbanistica (che, contrariamente a quanto si sostiene, da
luglio ha approvato decine di Pdc) è stata inserita una clausola che
consente di adeguarsi al nuovo schema in elaborazione non appena
diventerà vigente. Il rischio vero è invece che, nel momento del voto in aula, si profilino colpi di mano dell’opposizione di centrodestra (magari supportati anche da membri della maggioranza) per
allungare ulteriormente i termini della proroga, fino a un anno o forse
di più, rimandando alle calende greche la possibilità di ristabilire
il giusto equilibrio tra le esigenze dei costruttori e quelle dei
cittadini romani.
venerdì 15 novembre 2013
TG TALENTI - NUOVO CANTIERE EDILIZIO AREA PORTA DI ROMA
La Società FABRICA SGR, joint Venture Gruppo Caltagirone-Banca MPS avvia l'ennesimo intervento di cementificazione, questa volta a Colle Salario.
La dura denuncia del CDQ Serpentara, con un appello a Comune di Roma e Municipio III perchè i lavori vengano sospesi e se ne verifichi la regolarità.
Comunque, che Banca MPS e Gruppo Caltagirone debbano fare ricorso a mezzi del genere, con la drammatica crisi del mercato immobiliare in corso, NON testimonia certo una situazione tranquillizzante di entrambe !!! Di Banca MPS, i cui crediti deteriorati sono appena arrivati a 20 MILIARDI lo sapevamo già bene.....
DA CDQ SERPENTARA:
NUOVO CANTIERE EDILIZIO AREA PORTA DI ROMA - BUFALOTTA - ZONA FRA VIA C.BENE E VIA SERVIGLIANO.
"Oggi è spuntato l ennesimo cartello di inizio
lavori per un altra colata di cemento nel nostro municipio nella
zona tra via Camelo Bene e via Servigliano zona Bufalotta
Questo cartello indica in maniera
inequivocabile che si stratta di un'altra speculazione edilizia, visto che la proprietà
risulta Fabrica immobiliare del gruppo Caltagirone e M.p.s. ( Monte dei paschi
di Siena) legati da un intreccio di fondi di investimento immobiliare chiamati
Seneca - Aristotele e Socrate nati per
finanziare queste bolle immobiliari.
Questi cartelli spuntano come funghi in violazione delle normative urbanistiche e di partecipazione dei cittadini all’insaputa del municipio e del comune...
COMUNQUE NON SE NE PUOI PIU' !!!
BASTA CON ALTRO CEMENTO, UN FORTE APPELLO A SINDACO MARINO ED ASSESSORE CAUDO !!
visita TGTalenti
MONTESACRO TODAY - Bufalotta, cartello di inizio lavori mette in allarme Associazioni e Comitati
L'intervento
tra via Carmelo Bene e via Servigliano: "Municipio verifichi la corretta
applicazione delle leggi"
Piove
altro cemento sulla Bufalotta? E’ quello che si chiedono cittadini,
Associazioni e Comitati indispettiti da un recente cartello di inizio lavori
spuntato tra via Carmelo Bene e via Servigliano.
Nero su bianco l’intento di realizzare le opere di urbanizzazione dei comparti Z13A e Z13B “Bufalotta” con permesso a costruire del 25 gennaio 2006 e quello di completamento risalente al 17 luglio 2013.
“Un'altra speculazione edilizia” – mormorano i residenti del Municipio che sottolineano come il processo partecipativo che prevede il necessario coinvolgimento dei cittadini per opere dal grande impatto urbanistico non sia mai avvenuto.
“Questi cartelli spuntano come funghi in violazione delle normative urbanistiche e di partecipazione dei cittadini, all’insaputa del Municipio e del Comune anche se ne cartello è riportata un permesso a costruire n. 54 del 25/01/2005 e completamento n. 400 del 17/07/2013 Luglio 2013” – commenta amareggiato il Comitato Serpentara avvisando via mailing list i propri seguaci, non nuovi a lotte contro la cementificazione selvaggia.
“E’ intollerabile che un gruppo come Caltagirone, noto palazzinaro romano intrecciato con manovre finanziare/immobiliari, possa - scavalcando quelle che sono le attuali regolamentazione di carattere urbanistico (espletamento della VIA e della VAS) e della partecipazione (CC n. 57/2006) - iniziare dei lavori di urbanizzazione nel silenzio più assoluto di chi dovrebbe vigilare sul rispetto delle leggi e dei regolamenti” – ha tuonato Mimmo D’Orazio, presidente del CdQ, esortando il Municipio e il Comune a sospendere i lavori e verificare la corretta applicazione delle leggi vigenti oltre che ad aprire in modo tempestivo un tavolo di partecipazione con i cittadini.
Sul piede di guerra anche l’Associazione per la Tutela del Parco delle Sabine, che sul proprio blog ha pubblicato un vero e proprio dossier fotografico sullo sbancamento che si sta attuando da quelle parti.
Nero su bianco l’intento di realizzare le opere di urbanizzazione dei comparti Z13A e Z13B “Bufalotta” con permesso a costruire del 25 gennaio 2006 e quello di completamento risalente al 17 luglio 2013.
“Un'altra speculazione edilizia” – mormorano i residenti del Municipio che sottolineano come il processo partecipativo che prevede il necessario coinvolgimento dei cittadini per opere dal grande impatto urbanistico non sia mai avvenuto.
“Questi cartelli spuntano come funghi in violazione delle normative urbanistiche e di partecipazione dei cittadini, all’insaputa del Municipio e del Comune anche se ne cartello è riportata un permesso a costruire n. 54 del 25/01/2005 e completamento n. 400 del 17/07/2013 Luglio 2013” – commenta amareggiato il Comitato Serpentara avvisando via mailing list i propri seguaci, non nuovi a lotte contro la cementificazione selvaggia.
“E’ intollerabile che un gruppo come Caltagirone, noto palazzinaro romano intrecciato con manovre finanziare/immobiliari, possa - scavalcando quelle che sono le attuali regolamentazione di carattere urbanistico (espletamento della VIA e della VAS) e della partecipazione (CC n. 57/2006) - iniziare dei lavori di urbanizzazione nel silenzio più assoluto di chi dovrebbe vigilare sul rispetto delle leggi e dei regolamenti” – ha tuonato Mimmo D’Orazio, presidente del CdQ, esortando il Municipio e il Comune a sospendere i lavori e verificare la corretta applicazione delle leggi vigenti oltre che ad aprire in modo tempestivo un tavolo di partecipazione con i cittadini.
Sul piede di guerra anche l’Associazione per la Tutela del Parco delle Sabine, che sul proprio blog ha pubblicato un vero e proprio dossier fotografico sullo sbancamento che si sta attuando da quelle parti.
Bufalottina 2,
cartello inizio lavori allarma Associazioni e Comitati
“Il problema è che in questa zona si continuano a costruire abitazioni ma di servizi come uffici postali e mezzi di trasporto pubblici neanche l'ombra. Possiamo capire che una zona sorta da poco come può essere il Parco delle Sabine abbia qualche disagio, ma quartieri come Colle Salario e Fidene, zone altamente popolate, sorte decenni fa ancora aspettano servizi vitali per un territorio urbano” – ha commentato l’Associazione su facebook, parlando poi dell’eventualità che i lavori possano riguardare la realizzazione di una strada di congiunzione tre via Vittorio Caprioli e via Palmiano e forse un nuovo edificio scolastico.
“Il problema è che in questa zona si continuano a costruire abitazioni ma di servizi come uffici postali e mezzi di trasporto pubblici neanche l'ombra. Possiamo capire che una zona sorta da poco come può essere il Parco delle Sabine abbia qualche disagio, ma quartieri come Colle Salario e Fidene, zone altamente popolate, sorte decenni fa ancora aspettano servizi vitali per un territorio urbano” – ha commentato l’Associazione su facebook, parlando poi dell’eventualità che i lavori possano riguardare la realizzazione di una strada di congiunzione tre via Vittorio Caprioli e via Palmiano e forse un nuovo edificio scolastico.
Intanto sulla questione dovrà fare chiarezza il Municipio. Il capogruppo del
PdL, Cristiano Bonelli, ha infatti presentato un’interrogazione a risposta
scritta al Presidente Marchionne per chiedere se sia al corrente
dell’intervento, se in merito siano stati depositati dei documenti e quale
tipologia di lavori saranno realizzati in quell’area.
articolo completo sul web
articolo completo sul web
La Voce del Municipio - Edizione Montesacro - Parco delle Sabine
giovedì 14 novembre 2013
Bufalottina 2 !!!! Altra insostenibile ed incomprensibile colata di Cemento!!!
BUFALOTTINA2... Altro che progetto Fermo!!!!
ma quale Ampliamento Parcheggi !!
.... sbancamento a tutta forza!!!! condutture idrauliche, colate di cemento... posizionamento linee elettriche... questi hanno grande fretta!!!! grande agitazione tra i residenti. Se avete altri contributi fotografici siete pregati di inviarli all'associazione tramite email. Grazie.
Secondo noi trattasi di EDIFICAZIONE INTENSIVA
denominata Bufalottina2 - Monti di Breccia per la Realizzazione di fabbricati residenziali per mc 50.000 (circa 200 alloggi) in località Bufalotta – Castel Giubileo.
Ed è solo il 1° LOTTO!!!!! per le quali diversi siti sono già online per le richieste di informazioni sugli immobili.... e ripetiamo Altro che progetto Fermo!!!!
ma quale Ampliamento Parcheggi !!
.... sbancamento a tutta forza!!!! condutture idrauliche, colate di cemento... posizionamento linee elettriche... questi hanno grande fretta!!!! grande agitazione tra i residenti. Se avete altri contributi fotografici siete pregati di inviarli all'associazione tramite email. Grazie.
Secondo noi trattasi di EDIFICAZIONE INTENSIVA
denominata Bufalottina2 - Monti di Breccia per la Realizzazione di fabbricati residenziali per mc 50.000 (circa 200 alloggi) in località Bufalotta – Castel Giubileo.
Ed è solo il 1° LOTTO!!!!! per le quali diversi siti sono già online per le richieste di informazioni sugli immobili.... e ripetiamo Altro che progetto Fermo!!!!
lunedì 11 novembre 2013
martedì 5 novembre 2013
Parco Archeologico delle Sabine al posto del Cemento - LaVoce del Municipo
edizione del 01.11.2013
preleva il documento PDF
Approfondimento giornalistico sulla Cementificazione nel III Municipio
a cura di TGTalenti
Bufalottina, Porta di Roma-altro milione di metri cubi
venerdì 1 novembre 2013
mercoledì 30 ottobre 2013
Un mega centro sportivo "privato" sui Reperti archeologici!
Un mega centro sportivo "privato" insisterà sui reperti archeologici del Parco delle Sabine!
Uno sfregio inaccettabile.
Il No di Associazioni e Comitati!
Altro cemento, centinaia di parcheggi e sempre meno verde "pubblico".
Roma Today - Montesacro - vai all'articolo
Uno sfregio inaccettabile.
Il No di Associazioni e Comitati!
Altro cemento, centinaia di parcheggi e sempre meno verde "pubblico".
Roma Today - Montesacro - vai all'articolo
martedì 29 ottobre 2013
Trasformazioni Urbane, vincono sempre i privati. I costruttori hanno avuto un “ritorno” economico enorome.
Greenreport.it
Le trasformazioni urbane, grandi operazioni di riqualificazione della città di cui dovrebbe essere innanzitutto il cittadino comune a beneficiare, in Italia si traducono sempre in vera e propria manna per il privato.
Si prendano tre grandi operazioni condotte nel Comune di Roma a metà del decennio scorso: quella a nord della capitale che ha riguardato il quartiere della Bufalotta, dove è nata una gigantesca area commerciale; un’altra e est, nella zona di Lunghezza; infine quella sviluppatasi attorno al polo tecnologico sulla via Tiburtina.
In tutti e tre i casi i costruttori hanno avuto un “ritorno” economico enorome: infatti il plusvalore a beneficio del privato è pari nei tre casi al 53 per cento (Bufalotta), al 55 per cento (Lunghezza) e al 57 per cento (Polo tecnologico) del valore finale del costruito.
Non esiste nessun settore industriale che riesce a portare a casa un profitto simile.
Modigliani, presidente di Inu Lazio, li commenta così: “E’ vero che la ricerca è condotta su dati e operazioni che risalgono al periodo che definirei delle vacche grasse in edilizia, ma la sostanza è attuale: il nostro sistema è incredibilmente sbilanciato sul guadagno privato piuttosto che sul ritorno pubblico”.
Trasformazioni urbane, vincono sempre i privati
Le trasformazioni urbane, grandi operazioni di riqualificazione della città di cui dovrebbe essere innanzitutto il cittadino comune a beneficiare, in Italia si traducono sempre in vera e propria manna per il privato.
Si prendano tre grandi operazioni condotte nel Comune di Roma a metà del decennio scorso: quella a nord della capitale che ha riguardato il quartiere della Bufalotta, dove è nata una gigantesca area commerciale; un’altra e est, nella zona di Lunghezza; infine quella sviluppatasi attorno al polo tecnologico sulla via Tiburtina.
In tutti e tre i casi i costruttori hanno avuto un “ritorno” economico enorome: infatti il plusvalore a beneficio del privato è pari nei tre casi al 53 per cento (Bufalotta), al 55 per cento (Lunghezza) e al 57 per cento (Polo tecnologico) del valore finale del costruito.
Non esiste nessun settore industriale che riesce a portare a casa un profitto simile.
Modigliani, presidente di Inu Lazio, li commenta così: “E’ vero che la ricerca è condotta su dati e operazioni che risalgono al periodo che definirei delle vacche grasse in edilizia, ma la sostanza è attuale: il nostro sistema è incredibilmente sbilanciato sul guadagno privato piuttosto che sul ritorno pubblico”.
Trasformazioni urbane, vincono sempre i privati
venerdì 25 ottobre 2013
giovedì 24 ottobre 2013
Vincoli Archeologi - Mappa della Soprintendenza
Con una visione di "insieme" dei siti e dei reperti archeologici sin'ora rinvenuti, identificati e mappati potrebbe seriamente prendere corpo l'idea di un PARCO ARCHEOLOGICO.
Perchè la Soprintendenza non si esprime con ulteriori e pregnanti vincoli?
Perchè ricoprire le decine di siti individuati con cemento, centinaia di parcheggi ed opere di privati?
Perchè non valorizzare l'area archeologica a favore dei cittadini, delle visite istruttive delle scolaresche e con eventi culturali in un contesto naturale, unico e ricco di storia?
Ecco perchè l'Associazione vuole tutelare il Parco delle Sabine.
Con una visione di "insieme" dei siti e dei reperti archeologici sin'ora rinvenuti, identificati e mappati potrebbe seriamente prendere corpo l'idea di un PARCO ARCHEOLOGICO.
Perchè la Soprintendenza non si esprime con ulteriori e pregnanti vincoli?
Perchè ricoprire le decine di siti individuati con cemento, centinaia di parcheggi ed opere di privati?
Perchè non valorizzare l'area archeologica a favore dei cittadini, delle visite istruttive delle scolaresche e con eventi culturali in un contesto naturale, unico e ricco di storia?
Ecco perchè l'Associazione vuole tutelare il Parco delle Sabine.
martedì 22 ottobre 2013
OPPOSIZIONE MEMORIA DI GIUNTA 354
Oggetto: Memoria di giunta n. 354 del 21 dicembre
2012 Approvazione del progetto definitivo relativo alla costruzione e gestione
di un impianto sportivo polivalente da realizzarsi in Roma, su area
di proprietà capitolina , all'interno del Piano di Lottizzazione Convenzionata ''Bufalotta " (Municipio III ex IV), alla A .S.D. Pallavolo Virtus a.r.l .
Si richiede il ritiro e l' annullamento o in subordine la sospensione della memoria di Memoria di giunta n. 354 del21 dicembre 2012 a favore della società A.S .D. Virtu s pallavolo a.r.l . per palesi violazioni sia nel dettato normativa in materia urbanistica sia in quello procedurale.
Si richiede il ritiro e l' annullamento o in subordine la sospensione della memoria di Memoria di giunta n. 354 del21 dicembre 2012 a favore della società A.S .D. Virtu s pallavolo a.r.l . per palesi violazioni sia nel dettato normativa in materia urbanistica sia in quello procedurale.
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